Colon irritabile: quando il mal di pancia diventa invalidante
Questo disturbo comporta problemi intestinali: dolori addominali, irregolarità intestinale quindi periodi di stipsi, altri di diarrea. Può colpire maggiormente le donne, anche se nella maggior parte dei casi la sintomatologia non fa differenza di genere.
Sintomatologia
Il meccanismo con cui si sviluppano i fastidi da colon irritabile non è unica e precisa, possono esservi numerosi fattori che influiscono: fattori psicologici (causa da non trascurare); alimentazione sregolata, stress, scompensi ormonali, infezioni intestinali, fattori genetici.
I sintomi del colon irritabile non sono da trascurare, quindi bisogna fare caso a questi segnali: crampi addominali, presenza di muco nelle feci, senso di pesantezza e gonfiore, meteorismo, stipsi alternata a diarrea.
Diagnosi e come curarlo
Per diagnosticare il colon irritabile bisogna rivolgersi ad un medico competente, che indirizzi il paziente verso gli esami da fare.Tenere a bada i sintomi è possibile con alcuni accorgimenti quali: alimentazione ricca di carni bianche, riso e verdure evitando quelle che creano “aria nella pancia”, lo svolgimento dell’attività fisica quotidiano. Un aiuto ulteriore può essere rivolgersi ad uno psicoterapeuta quando il colon irritabile è la conseguenza di stati emotivi ansiosi e forti stress.
Per avere un po' di sollievo, a seconda della sintomatologia che si presenta, in commercio ci sono tanti medicinali come: antispastici, antidiarroici, lassativi, probiotici.